Lunedì, 18 Aprile 2016 12:22

HuffingtonPost logo A confronto con gli esperti per esaminare il fenomeno crescente della assuefazione alle connessioni digitali. Colpiti soprattutto i giovani isolati e annoiati e gli anziani «curiosi». Chi non può fare a meno dei rapporti on line, non guarda negli occhi perchè ha barriere emotive

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Mercoledì, 06 Aprile 2016 12:17

Corriere Della Sera logo "Ci sono ragazzini che non riescono a guardare negli occhi la persona con cui stanno parlando, e non si tratta di timidezza. Ci sono ragazzini che parlando su Skype di argomenti molto personali non arrossiscono, non esprimono le proprie emozioni a livello somatico». Il digitale è pane quotidiano per quasi tutti i giovanissimi (i cosiddetti nativi digitali), ma comporta alcuni rischi che è bene conoscere. Ne sa qualcosa Federico Tonioni..."

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Martedì, 25 Febbraio 2014 12:15

Corriere Della Sera logo "Anche perché il cybebullismo è un fenomeno in crescita esponenziale: il 62% dei bambini ha a disposizione un telefonino proprio, e il 44,4% lo riceve già tra i 9 e gli 11 anni, magari come regalo per la comunione. Insomma, i rischi si manifestano già alle elementari. E se le offese, gli insulti e le aggressioni sono virtuali, non per questo fanno meno male: lo dimostrano le storie dei giovanissimi suicidi di questo inizio 2014». A descrivere il fenomeno «allarmante e in crescita esponenziale"

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Giovedì, 03 Novembre 2016 12:05

Corriere Della Sera logo Dentro al Policlinico Gemelli di Roma c’è il primo ambulatorio italiano specializzato nella cura di adolescenti che presentano ritiro sociale, dipendenza da internet e psicopatologie legate al cyberbullismoDentro al Policlinico Gemelli di Roma c’è il primo ambulatorio italiano specializzato nella cura di adolescenti che presentano ritiro sociale, dipendenza da internet e psicopatologie legate al cyberbullismo

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Lunedì, 13 Marzo 2017 11:54

HuffingtonPost logo "Gran parte dei millennials sono cresciuti tra Teletubbies, tablet e schermi digitali. I genitori usano le tecnologie come baby sitter: la loro assenza è un problema su larga scala.[...]Il risultato? Tanti giovani non sanno affrontare le emozioni."

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Mercoledì, 22 Marzo 2017 14:46

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Mercoledì, 22 Marzo 2017 14:38

Tra Gioco e Realtà - ONLUSL’UNITA’ OPERATIVA DI NEUROPSICHIATRIA INFANTILE, IL DAY HOSPITAL DI PSICHIATRIA - FONDAZIONE POLICLINICO A. GEMELLI DI ROMA - E “TRA GIOCO E REALTA’ ONLUS” collaborano nell’attività assistenziale, nell’ottica della presa in carico dei bisogni emotivi e sociali globali, individuali e familiari.

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Mercoledì, 15 Marzo 2017 15:09

Federico Tonioni in questo volume spiega e svela con estrema chiarezza le patologie che, soprattutto nel mondo degli adolescenti, sono legate alla straordinaria diffusione di internet. Il libro è cosi uno strumento prezioso per aiutare i genitori che, appartenendo a generazioni "pre-digitali", spesso non sono abituati all'uso del computer e alla navigazione in rete, e si scoprono impreparati alla comprensione dei disturbi che internet può arrecare ai loro figli. Allo stesso modo viene trattata la dimensione on-line del gioco d'azzardo e dei siti per adulti, patologie compulsive che coinvolgono persone di ogni età. "Quando internet diventa una droga" rappresenta cosi una guida chiara ed efficace sui rischi della dipendenza da internet.

Mercoledì, 15 Marzo 2017 15:09

Cyberbullismo. Come aiutare le vittime e i persecutoriIl "cyberbullismo", un termine diventato recentemente di tragica attualità, rappresenta oggi per la stragrande maggioranza dei minorenni una minaccia molto concreta, quasi come l'alcol e la droga, in una società in cui la dimensione "digitale" della vita privata, in particolare di quella dei più giovani, ha conquistato un ruolo predominante. Federico Tonioni, esperto di bullismo online, ci guida nel nuovo mondo delle relazioni via web, che noi adulti in gran parte non conosciamo e che quindi ci spaventa, facendoci sentire impotenti. Alla fine della scuola primaria, i ragazzi avvertono con maggior urgenza il bisogno di passare più tempo con i coetanei, di costruire amicizie solide, stabilire alleanze e complicità, non solo in classe. Oggi ciò che è cambiato sono i tradizionali luoghi di appuntamento, spesso sostituiti dalla "piazza virtuale". Un cambiamento non privo di conseguenze sulla natura e sulla qualità dei rapporti personali. Perché se è vero che l'adolescenza è una fase della vita che è sempre stata caratterizzata dal rischio di essere sbeffeggiati, il cyberbullismo è molto più spietato: protetti dall'anonimato della rete, resi insensibili dalla mancanza di contatto fisico con la vittima, i carnefici non sanno misurare e prevedere le conseguenze dei loro atti. Il tutto sotto gli occhi della sterminata platea della rete e nell'assoluta mancanza di controllo da parte degli adulti, spesso all'oscuro delle dinamiche in cui sono immersi i cosiddetti "nativi digitali".

Mercoledì, 15 Marzo 2017 15:09

Gli adolescenti, l'alcol, le droghe. Come evitare ai nostri figli di cadere nella dipendenzaIl "cyberbullismo", un termine diventato recentemente di tragica attualità, rappresenta oggi per la stragrande maggioranza dei minorenni una minaccia molto concreta, quasi come l'alcol e la droga, in una società in cui la dimensione "digitale" della vita privata, in particolare di quella dei più giovani, ha conquistato un ruolo predominante. Federico Tonioni, esperto di bullismo online, ci guida nel nuovo mondo delle relazioni via web, che noi adulti in gran parte non conosciamo e che quindi ci spaventa, facendoci sentire impotenti. Alla fine della scuola primaria, i ragazzi avvertono con maggior urgenza il bisogno di passare più tempo con i coetanei, di costruire amicizie solide, stabilire alleanze e complicità, non solo in classe. Oggi ciò che è cambiato sono i tradizionali luoghi di appuntamento, spesso sostituiti dalla "piazza virtuale". Un cambiamento non privo di conseguenze sulla natura e sulla qualità dei rapporti personali. Perché se è vero che l'adolescenza è una fase della vita che è sempre stata caratterizzata dal rischio di essere sbeffeggiati, il cyberbullismo è molto più spietato: protetti dall'anonimato della rete, resi insensibili dalla mancanza di contatto fisico con la vittima, i carnefici non sanno misurare e prevedere le conseguenze dei loro atti. Il tutto sotto gli occhi della sterminata platea della rete e nell'assoluta mancanza di controllo da parte degli adulti, spesso all'oscuro delle dinamiche in cui sono immersi i cosiddetti "nativi digitali".

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Tra Gioco e Realtà - ONLUSL’UNITA’ OPERATIVA DI NEUROPSICHIATRIA INFANTILE, IL DAY HOSPITAL DI PSICHIATRIA - FONDAZIONE POLICLINICO A. GEMELLI DI ROMA - E “TRA GIOCO E REALTA’ ONLUS” collaborano nell’attività assistenziale, nell’ottica della presa in carico dei bisogni emotivi e sociali globali, individuali e familiari. 

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Riflessioni

Federico Tonioni - I miei spunti di riflessione: "E’ vero che le separazioni fanno crescere, come è vero che gli abbandoni arrestano la crescita e il confine che li separa è sfumato a tal punto da rendere ogni separazione anche un abbandono"  

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